Nuova importante decisione della Regione Campania per favorire l’accesso alla pratica sportiva dei più piccoli. Con la delibera n. 547 del 30 Novembre 2021, infatti, la Giunta della Regione Campania ha approvato la delibera che consente l’𝘢𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘨𝘳𝘢𝘵𝘶𝘪𝘵𝘰 𝘢𝘥 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘴𝘱𝘰𝘳𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘢𝘪 𝘮𝘪𝘯𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘢𝘪 𝘴𝘦𝘪 𝘢𝘪 𝘲𝘶𝘪𝘯𝘥𝘪𝘤𝘪 𝘢𝘯𝘯𝘪 mediante l’erogazione di voucher, programmando l’importo pari ad euro 2.000.000 per l’anno 2021.
Chi potrà usufruire del voucher?
Potrà richiedere il voucher chi è in possesso dei seguenti requisiti:
▪️ 𝗠𝗶𝗻𝗼𝗿𝗶 𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗮𝗻𝗶𝗮, che praticano attività sportiva e che rientrano nella fascia di età compresa 𝘁𝗿𝗮 𝗶 𝟲 𝗲 𝗶 𝟭𝟱 𝗮𝗻𝗻𝗶;
▪️ 𝗜𝗦𝗘𝗘 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮 €𝟭𝟳.𝟬𝟬𝟬,𝟬𝟬 se un nucleo familiare ha fino a tre figli;
▪️ 𝗜𝗦𝗘𝗘 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮 €𝟮𝟴.𝟬𝟬𝟬,𝟬𝟬 se il nucleo familiare è composto da quattro o più figli.
▪️ Il nucleo familiare costituito da 𝘂𝗻 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗿𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝘃𝗮, ed in possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti potrà beneficiare di un voucher del valore massimo pari a € 𝟰𝟬𝟬,𝟬𝟬.
▪️ Il nucleo familiare costituito da 𝗱𝘂𝗲 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶 che praticano attività sportiva, ed in possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti potrà beneficiare di un voucher del valore massimo pari a € 𝟴𝟬𝟬,𝟬𝟬.
▪️ Il nucleo familiare costituito da 𝘁𝗿𝗲 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶 che praticano attività sportiva, ed in possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti potrà beneficiare di un voucher del valore massimo pari a € 𝟭.𝟮𝟬𝟬,𝟬𝟬.
▪️ Il nucleo familiare costituito da 𝗾𝘂𝗮𝘁𝘁𝗿𝗼 𝗼 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶 che praticano attività sportiva, ed in possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti potrà beneficiare di un voucher del valore massimo pari ad € 𝟭.𝟲𝟬𝟬,𝟬𝟬.
Come utilizzare il voucher
Il voucher dovrà essere utilizzato esclusivamente per l’iscrizione e la partecipazione alle attività sportive delle associazioni e società sportive dilettantistiche, con sede legale in Campania, affiliate a Federazioni Sportive, Discipline Sportive Associate oppure Enti di Promozione ed Associazioni Benemerite riconosciute rispettivamente dal Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) in quanto Ente Pubblico che sovrintende sulle attività destinate alle persone normodotate, e dal Cip (Comitato Italiano Paralimpico) in quanto Ente Pubblico che sovrintende sulle attività sportive per persone con disabilità fisico-motoria, cieca, sorda e intellettiva relazionale. Le associazioni e società sportive dilettantistiche devono essere 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗽𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗼 𝗥𝗲𝗴𝗶𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗖𝗼𝗻𝗶, per chi svolge attività rivolta a minori normodotati, 𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝗥𝗲𝗴𝗶𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗣𝗮𝗿𝗮𝗹𝗹𝗲𝗹𝗼 𝗖𝗶𝗽 per chi svolge attività rivolta a minori con disabilità
L’assegnazione del voucher
L’Arus (Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport) che assegna tali voucher verificherà il possesso dei requisiti richiesti e formerà una graduatoria tenendo conto dei seguenti elementi in ordine di priorità:
fascia di 𝗿𝗲𝗱𝗱𝗶𝘁𝗼 del nucleo familiare: valore indicatore ISEE più basso; in caso di parità, la priorità sarà data alla domanda relativa al 𝗺𝗶𝗻𝗼𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗱𝗶𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀. 𝗜𝗻 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝗹𝘁𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗽𝗮𝗿𝗶𝘁𝗮̀, si farà riferimento alla data di presentazione della domanda, con precedenza a quella pervenuta prima.
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